Su Milano Finanza è stata pubblicata la classifica di coloro che detengono i più grandi patrimoni in Borsa. A dominare la classifica è il fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio. La famiglia Agnelli, invece, si è classificata solo al sesto posto.
Ecco chi sono i più ricchi di Piazza Affari
16,3 miliardi di euro: è questa la quotazione del patrimonio di Leonardo Del Vecchio che, ovviamente, resta saldamente ancorato al primo posto della classifica stilata da Milano Finanza in merito ai più ricchi della Borsa. Per stilare la classifica, Milano Finanza ha tenuto conto del patrimonio azionario dei vari imprenditori che operano nei più svariati settori. Leonardo Del Vecchio, pertanto, è stato incoronato per la quarta volta consecutiva il più abbiente del settore. Proprietario di Luxottica con la partecipazione sia di Generali che di Unicredit, Del Vecchio ha comunque dovuto fare i conti con una lieve inflessione del suo patrimonio. La diminuzione rispetto al 2015 è stata di ben 7,8 miliardi di euro. In termini percentuali, si tratta di un’inflessione del 32%. Non solo Del Vecchio, però, è stato protagonista di un trend negativo così importante. Anche il patrimonio degli Agnelli è diminuito del 25% e, al momento, risulta essere fermo a quota 4,3 miliardi di euro. Silvio Berlusconi non è riuscito a superare il nono posto con i suoi tre miliardi. Anche il leader di Forza Italia ha dovuto vedersela con una riduzione del 1,5%.
Dopo Del Vecchio solo i Rocca e Pessina
La medaglia d’argento dei più ricchi di Piazza Affari deve andare di diritto a Stefano Pessina, il patron di Walgreens Boots Alliance, un vero e proprio colosso delle farmacie made in USA. Il suo patrimonio ammonta a 10 miliardi di euro e nell’ultimo anno è diminuito del 15%. Sul terzo gradino del podio, infine, è salita la famiglia Rocca che, con Tenaris, ha un patrimonio di 8,7 miliardi. In questo caso, rispetto alla rilevazione precedente, è stato registrato un aumento. Al quarto posto troviamo, poi, Benetton con poco meno di 7 miliardi di euro. L’inflessione per il gruppo è stata del 25%. Al quinto posto si sono piazzati Prada, Miuccia e Patrizio Bertello con 5,5 miliardi di euro ed una flessione piuttosto importante che ha raggiunto quota 36%. I Besnier che attualmente controllano la Parmalat hanno un patrimonio di 3,6 miliardi di euro. L’ottavo posto è andato alle varie partecipazioni della Banca centrale cinese. In questo caso, il patrimonio è di 3,4 milioni di euro.
Le controllate
In merito alle cosiddette controllate, è opportuno tenere conto del fatto che il patrimonio più alto lo ha Cassa depositi e prestiti. Con ben 22 miliardi di euro che, tra l’altro, sono destinati a salire a seguito dall’acquisizione del 35% di Poste italiane, Cassa depositi e prestiti raggiunge la vetta della classifica delle controllate statali. Il Ministero del tesoro, invece, si ferma a 21 miliardi.